Hacker Russo fa tremare Apple

La notizia sta facendo il giro della rete: il sistema di pagamenti in App Purchase che consente di scaricare contenuti extra dalle singole applicazioni (vite, monete, crediti, ecc..) è stato violato da un giovane Hacker Russo. Al momento l'Apple non è stata in grado di porre rimedio (si vocifera il futuro utilizzo di un nuovo sistema di validazione tramite librerie chiamato Beeblex) e una stima parla di circa 8 milioni e mezzo di "acquisti in App" scaricati gratuitamente in soli 5 giorni. La procedura per "scroccare" contenuti a pagamento inoltre sembrerebbe molto semplice e funzionante su tutti i dispositivi Apple anche senza jailbreak:

• Uscire dal proprio account iTunes
• Installazione di 2 semplici certificati 
• cambiare il DNS nelle impostazioni wi-fi

Ovviamente tale pratica andrebbe a danneggiare gli introiti degli sviluppatori prima ancora che quelli di Apple, ma certo la tanto declarata sicurezza dei sistemi iOS sta venendo meno e l'azienda di Cupertino non sta facendo una bella figura. Per maggiori informazioni e a titolo di studio potete visitare il sito "in-appstore.com" dove nella sezione "Getting Started" è possibile conoscere nel dettaglio il sistema ILLEGALE utilizzato dall'hacker.

Update: Dal blog ufficiale sembrerebbe che l'hacker ZonD80 non sia intenzionato a fermarsi, anzi promette di rendere il trucchetto funzionante direttamente da Mac App Store, nel frattempo c'è già chi ha stilato una lista di applicazioni vulnerabili all'in-App Purchase